Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta mercato del lavoro

Realtà vs percezione: qual è il vero volto dell'economia italiana?

Un'analisi approfondita delle contraddizioni tra ottimismo imprenditoriale e dati statistici Prima di addentrarmi nell'analisi dei recenti dati dell'economia italiana, desidero fare una premessa importante. Non sono un economista di professione, ma un imprenditore e consulente di direzione specializzato nell'organizzazione del lavoro e nella gestione del capitale umano. L'articolo che state per leggere nasce dalla mia esperienza sul campo e dal desiderio di comprendere meglio il contesto in cui operiamo quotidianamente. In queste righe, cercherò di mettere in relazione le diverse informazioni e i vari dati economici dal mio particolare angolo visuale. Il mio obiettivo è offrire una prospettiva pratica, basata sulle realtà che incontro ogni giorno lavorando con aziende di diverse dimensioni e settori. Questo approccio potrebbe non essere esaustivo dal punto di vista macroeconomico, ma spero possa fornire spunti di riflessione utili per chi, come me, si trova a naviga...

Smart Working in Italia: sfide e opportunità per il benessere dei dipendenti

Il futuro del lavoro in Italia: un nuovo equilibrio tra flessibilità e benessere Il mondo del lavoro è in continua evoluzione, e l'Italia non fa eccezione. La pandemia ha accelerato alcune tendenze già in atto, come l'adozione dello smart working, mettendo in luce sia le opportunità che le sfide di queste nuove modalità di lavoro. L'obiettivo di questo articolo è analizzare le tendenze attuali del mercato del lavoro in Italia, con un focus particolare sul benessere dei dipendenti e sulle nuove modalità di lavoro, alla luce di quanto emerge da diversi post LinkedIn e dal " 2024 State of the Global Workplace Report" di Gallup . Declino dello Smart Working? Non proprio. I dati Eurostat del 2023 indicano un calo dello smart working in Italia, riportandolo ai livelli pre-pandemici. Tuttavia, questa non è l'intera storia. Molte grandi aziende stanno sperimentando modelli di lavoro più flessibili, come il "FAB Working" (Flessibile, Adattabile, Bilanciato) ...

L'abbandono progressivo dall'impegno lavorativo, sicuro che sia inevitabile?

Il fenomeno è sempre esistito e ha precise cause, vediamole.  18 .10.2022 Articolo di Roberto Sibilia - Fondatore e Sr Consultant di ME-TODO ® Fissa un colloquio con ME! La dinamica del "potere" tra dipendenti e datori di lavoro sta cambiando rapidamente e inesorabilmente. Prova ne è l'emergere, da parte delle persone, di comportamenti che limitano il proprio impegno allo stretto necessario.  L'allontanamento silenzioso - quiet quitting, per gli esterofili - non è affatto un problema nuovo, ma piuttosto evidenzia  un ambiente lavorativo dove il livello di coinvolgimento e motivazione delle persone dell'organizzazione è basso. Il disimpegno delle persone è strettamente connesso a quel patto silenzioso tra azienda e dipendente, quello che contiene le attese e gli obblighi che suggellano il rapporto di lavoro. Nel recente passato questo patto prevedeva semplicemente che i dipendenti si presentassero sul luogo di lavoro, lavorassero 8 ore per essere ricompensati con u...

Dimissioni di massa dalle aziende, un grande abbaglio o una realtà?

Quanto sono confrontabili fenomeni simili in mercati del lavoro così diversi come quello italiano e statunitense.   16.11.2021 Articolo di Roberto Sibilia - Fondatore e Sr Consultant di ME-TODO ® Fissa un colloquio con ME! Cosa raccontano i dati. I dati delle comunicazioni obbligatorie del secondo  trimestre del 2021 mostrano un considerevole aumento delle dimissioni volontarie del dipendente.  In precedenza, ossia nel primo trimestre del 2021, i dati erano in linea con gli anni precedenti.  Una prima considerazione è che i dati di un solo trimestre sono una base d’informazioni un po’ troppo ristretta per fare ragionamenti o parallelismi con altre realtà. Comunque quel che è certo è che stiamo assistendo ad un aumento sostenuto delle dimissioni volontarie. Esattamente come sta avvenendo nel mercato statunitense.  Nel caso in cui il tasso di dimissioni dovesse confermarsi anche nei prossimi trimestri su livelli altri dovremmo iniziare a porci alcune domande: qua...

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *